Il tirocinio extracurriculare o stage post laurea è una misura di politica attiva del lavoro, nonché un’esperienza lavorativa, che mira a supportare le scelte professionali dei soggetti, che abbiano già assolto l’obbligo scolastico, al fine di fornirgli competenze professionali per arricchire il curriculum e/o favorirne l’inserimento o il reinserimento lavorativo.
FMTS Lavoro è soggetto promotore accreditato per l’attivazione di tirocini extracurriculari in Basilicata. Facciamo, dunque, chiarezza su come funzionano i tirocini extra curriculari in Basilicata.
Tirocini Extracurriculari Regione Basilicata: la guida
I tirocini extracurriculari sono attivati in base ad un’apposita Convenzione stipulata tra Ente promotore – Azienda ospitante e Tirocinante, alla quale deve essere allegato uno specifico progetto – Piano Formativo.
L’importo mensile minimo da corrispondere al beneficiario, per la Regione Basilicata, è pari a € 450,00.
Soggetti ammessi a svolgere tirocinio extracurriculare in Basilicata
I soggetti ammessi a svolgere tirocinio extracurriculare in Basilicata sono:
- lavoratori in stato di disoccupazione;
- lavoratori beneficiari di strumenti di sostegno al reddito in costanza di rapporto di lavoro;
- lavoratori a rischio disoccupazione;
- soggetti già occupati in cerca di altra occupazione;
- soggetti svantaggiati ai sensi della legge 8 novembre 1991, n. 381 (Disciplina delle cooperative sociali); i richiedenti protezione internazionale e titolari di status di rifugiato e di protezione sussidiaria, le vittime di violenza e di grave sfruttamento da parte delle organizzazioni criminali e soggetti titolari di permesso di soggiorno rilasciato per motivi umanitari, vittime di tratta ai sensi del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
- soggetti disabili di cui all’art. 1, co. 1, della legge 12 marzo 1999, n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili).
Durata dello stage secondo la Regione Basilicata
Anche nella Regione Basilicata valgono le regole stabilite a livello nazionale: il tirocinio può avere una durata che non deve essere inferiore ad 2 mesi né eccedere i 24 mesi. Ogni tipologia di tirocinio ha, però, delle specifiche rispetto alla durata:
- 6 mesi per i tirocini di formativi e di orientamento;
- 12 mesi inserimento e reinserimento;
- 12 mesi per i tirocini stipulati in favore di persone svantaggiate;
- 24 mesi per i tirocini in favore di soggetti disabili, ai sensi dell’articolo 1,comma 1, della legge n. 68 del 1999, fermo restando il rispetto delle norme sull’assunzione delle categorie cosiddette protette.
La durata minima del tirocinio non può essere inferiore a due mesi, ad eccezione del tirocinio attivato presso i soggetti ospitanti che svolgono attività stagionali. Al tirocinante è consentita una proroga del termine iniziale fino al raggiungimento del suddetto periodo massimo.
Numero massimo di tirocinanti ospitabili dalle aziende lucane
In Basilicata, nello specifico, il numero massimo di tirocini contemporaneamente attivabili dipende dal numero di lavoratori a tempo indeterminato, a tempo determinato anche in somministrazione in forza presso il soggetto esclusi gli apprendisti. In considerazione di ciò è possibile accogliere:
da 0 a 5 dipendenti | 1 tirocinio |
da 6 a 20 dipendenti | 2 tirocini |
da 21 dipendenti | non più del 20% dell’organico interno |
Il ruolo dell’Agenzia del Lavoro per l’attivazione di tirocini in Basilicata
Formamentis, come soggetto promotore accreditato, ha il compito di:
- garantire la qualità e l’efficacia dell’esperienza formativa del tirocinante, garantire la gestione delle procedure amministrative e la predisposizione del progetto formativo;
- garantire che il tirocinio si svolga nel rispetto della normativa e degli obblighi previsti nella convenzione;
- nominare il tutor responsabile delle attività didattico-organizzative;
- assicurare il tirocinante, direttamente o per il tramite del soggetto ospitante, contro gli infortuni sul lavoro e per la responsabilità civile verso terzi. La copertura assicurativa deve comprendere anche eventuali attività, rientranti nel progetto formativo individuale, svolte dal tirocinante al di fuori della sede di svolgimento del tirocinio;
- rispettare gli obblighi contribuire al monitoraggio territoriale dell’andamento dei tirocini.
Il tutor designato dal soggetto promotore è responsabile delle attività didattico-organizzative ed è scelto fra soggetti dotati di professionalità, capacità ed esperienza adeguate allo svolgimento dei seguenti compiti:
- collaborare alla stesura del progetto formativo del tirocinio, d’intesa con il tutor di riferimento del soggetto ospitante, individuando gli obiettivi e le competenze da acquisire;
- coordinare l’organizzazione e la programmazione del percorso di tirocinio;
- monitorare l’andamento del tirocinio, anche attraverso periodici incontri con il tirocinante;
- provvedere alla composizione del Dossier individuale sulla base degli elementi forniti dal tirocinante e dal soggetto ospitante nonché alla predisposizione dell’Attestazione finale.
Per maggiori informazioni sui tirocini extra-curriculari è possibile contattare le filiali in Basilicata dell’Agenzia Per Il Lavoro di FMTS Group.