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Come fare un video curriculum creativo ed efficace

Tra i modelli di CV creativo più interessanti degli ultimi anni, troviamo il video curriculum. Utilizzato con maggior frequenza e successo negli USA, il video CV inizia ad essere usato anche in Italia e sono sempre di più i candidati che decidono di rispondere agli annunci di lavoro con una video presentazione. Ecco qualche consiglio utile!

La Guida per realizzare un video Curriculum

Sicuramente, il video curriculum modifica l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e, poiché la ricerca del lavoro è un’attività sempre più complessa, rappresenta anche uno strumento valido per chiunque voglia attirare l’attenzione di recruiter e grandi aziende per poter ottenere colloqui conoscitivi. Il suo obiettivo è fornire ai recruiter informazioni personali, competenze professionali ed esperienze formative e lavorative precedenti.

Trattandosi di una breve presentazione video deve rispettare alcune regole precise per alcuni aspetti, per altri, invece, si rimette alla creatività di ciascuno.

Per registrare un video curriculum vitae occorre avere innanzitutto una videocamera digitale, una reflex o uno smartphone, l’importante è che abbia una buona risoluzione, e una connessione ad internet per caricare la presentazione.

È preferibile uno sfondo monocolore e una luce idonea per evitare che l’inquadratura risulti troppo scura o troppo illuminata. Ma se il vostro obiettivo è stupire l’azienda e siete abili creativi, allora potete anche sfruttare uno sfondo ambientato e diversificarlo a seconda dell’ambito del quale si sta parlando; insomma, si tratta di una scelta molto personale, che dipende anche dal tipo di lavoro a cui si aspira.

Se poi si conoscono anche programmi di editing, sarà possibile, una volta registrato il video, perfezionarlo, tagliando le parti superflue e montandolo ad arte e creando qualche effetto che lo renda originale.

Una volta pronto, è consigliabile inserire il link al video curriculum nel documento cartaceo o nella mail di candidatura da trasmettere al recruiter.

Cosa dire nel video curriculum vitae

Il primo consiglio è: essere brevi! Perché sia efficace, un video cv deve canalizzare l’attenzione del recruiter in pochi minuti e sintetizzare le informazioni rilevanti in pochi passaggi. La durata ottimale si aggira tra i 2 e i 3 minuti.

Sicuramente è opportuno che un video curriculum vitae contenga le informazioni personali del candidato, i titoli di studio e le esperienze di lavoro rilevanti, così come un classico modello europeo.

In aggiunta a queste, è consigliabile spendere qualche parola sulle aspirazioni personali e fornire qualche indicazione sul proprio carattere e sulla propria personalità, per arrivare ad una conclusione a effetto che includa, ad esempio, il motivo per il quale ci si sta candidando per una determinata posizione.

5 consigli per creare una video presentazione di successo

Ecco 5 cose da fare o non fare per realizzare una presentazione video di successo:

  1. Insonorizzare la stanza nella quale si registra la video presentazione per evitare che rumori molesti possano compromettere la registrazione;
  2. Curare la propria immagine d’insieme. Non solo l’abbigliamento deve essere scelto con attenzione, evitando eccessi di ogni tipo, ma anche i capelli, il make up, la postura, lo sguardo, tutti gli elementi devono esprimere cura di sé, professionalità, sicurezza e spontaneità;
  3. Parlare lentamente, con chiarezza e naturalezza, scegliendo accuratamente le parole e dimostrando proprietà di linguaggio;
  4. Non strafare, ricordate di essere brevi e concisi, tutto ciò che non è pertinente non è necessario che sia raccontato nella presentazione video. Piuttosto focalizzate l’attenzione sugli aspetti che potrebbero farvi ottenere un colloquio;
  5. Evitare umorismo eccessivo, battute imbarazzanti e di gesticolare in maniera plateale, nei primi due casi rischiereste di non essere presi sul serio, nell’ultimo caso, i gesti distolgono l’attenzione da ciò che veramente conta: la vostra presentazione.

Naturalmente, non sempre è sufficiente una sola prova, spesso bisogna provare e riprovare fino a trovare il setting giusto, ma vedrete che sarà divertente e alla fine riuscirete ad ottenere il risultato che vi soddisfa appieno.

Pro e contro del video cv

Dopo aver descritto cos’è e come si fa, è opportuno anche considerare i pro e contro di un video cv.

Sicuramente tra gli aspetti positivi figura l’originalità, la capacità di suscitare la curiosità e l’interesse del recruiter dell’azienda a cui lo si invia e la possibilità di dimostrare praticamente le proprie competenze a chi lo visionerà.

Il video cv è anche l’opportunità di fare un’analisi critica su se stessi e valutare i propri difetti e i punti di forza, con maggiore consapevolezza e può essere un vantaggio per chi non ha ancora un curriculum vitae ricco di competenze professionali da esibire.

Attenzione però, perché potrebbe essere un’arma a doppio taglio: se da un lato è una grande opportunità, dall’altro potrebbe decretare un clamoroso insuccesso, nel caso in cui non si possiedano buone doti comunicative e uno standing idoneo a fornire una rappresentazione sufficientemente convincente di sé.

Quanto alle aziende, tra i vantaggi principali di ricevere un video cv vi sono sicuramente la possibilità di rilevare informazioni aggiuntive del candidato rispetto al classico cv europeo (personalità, dialettica, atteggiamento) e il sollievo di fruire di qualcosa di diverso rispetto alla montagna di cv europei cartacei che si trovano ad esaminare.

In alcuni casi, l’azienda accorcia i tempi di preselezione perché desume dal video cv le informazioni di cui ha bisogno, ma questo dipende dalla tipologia di azienda, perché non tutte sono pronte e favorevoli a recepire questo genere di cv creativi, pertanto, prima di inviare un video cv ad un’azienda, informatevi sulla loro predisposizione a riceverli.

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