Il curriculum vitae personalizzato è molto richiesto dai recruiter soprattutto in alcuni ambiti professionali ma come si fa a capire qual è lo stile adatto a raccontare formazione ed esperienze lavorative, e quanto in là possiamo spingerci con la creatività?
I pro e i contro del curriculum creativo
La preparazione del curriculum vitae è sempre un momento molto controverso. Le aziende ricevono centinaia di candidature per le offerte di lavoro che richiedono e fare in modo che il proprio venga notato non è sempre facile.
Esistono due possibili situazioni: avere esattamente i requisiti giusti per la tipologia di lavoro per la quale ci si candida oppure impegnarsi a scrivere un curriculum che attiri l’attenzione. Nel primo caso, occorrerà semplicemente mettere in evidenza la propria esperienza in un determinato ambito perché l’ufficio risorse umane vi ritenga idonei e vi contatti per un colloquio, nel secondo caso sarebbe opportuno elaborare un CV personalizzato.
Non sempre personalizzare il curriculum vitae è la scelta migliore. Il CV creativo è sicuramente di forte impatto, ma in alcune situazioni potrebbe rivelarsi penalizzante. Prima di valutare i pro e i contro di un curriculum personalizzato, vediamo insieme alcuni modelli personalizzabili che un candidato potrebbe preparare.
I 5 modelli di curriculum personalizzabile
Il curriculum vitae rappresenta lo strumento migliore per presentarci a chi ancora non ci conosce dal punto di vista professionale. Un’azienda che deve selezionare personale riceverà il vostro cv e la vostra lettera motivazionale e da questi elementi dovrà effettuare una scelta: contattarvi per un colloquio conoscitivo o scartare il vostro profilo. Ecco perché è estremamente importante scrivere un curriculum efficace, che faccia emergere la professionalità del candidato già dalle prime battute.
Vediamo quindi quali sono i modelli di curriculum vitae che ciascuno può utilizzare e personalizzare come ritiene opportuno.
Modello europeo
Il curriculum vitae europeo è il modello standard per eccellenza. In questo caso non occorrono fantasia e creatività, ma solo consultare compilare passo dopo passo tutti i campi previsti dal format Europass. Questo modello ha il vantaggio di essere immediatamente riconoscibile dalle aziende e dal reclutatore, il quale saprà esattamente dove andare a cercare le informazioni di cui ha bisogno per valutare il vostro profilo. L’aspetto negativo è la standardizzazione, i curricula sono tutti uguali e ciò che fa la differenza è solo la vostra esperienza e la vostra professionalità.
L’unico margine di creatività che vi potrà essere concesso nella compilazione di questo modello riguarda la collocazione delle sezioni e l’aggiunta (o la rimozione) di alcuni campi. La sezione più interessante da questo punto di vista è sicuramente “Altre informazioni” in cui potrete dare libero sfogo alla vostra verve creativa descrivendo hobby interessi, passioni, premi e riconoscimenti ricevuti.
Infografica
L’infografica è una proiezione delle informazioni classiche contenute in un curriculum in forma grafica e visuale. Questo particolare modello utilizza un linguaggio semplice e immediato ed ha sicuramente un forte impatto visivo, tanto da diventare uno dei modi più originali per realizzare un curriculum vitae creativo. Sul web si trovano decine di strumenti e siti che consentono di creare l’infografica in maniera completamente gratuita, come ad esempio Canva. Su siti simili è possibile scaricare gratuitamente i template e modificarli offline. Se poi siete grafici, allora saprete sicuramente come renderlo unico e speciale!
Web CV
Un modo originale per presentare il proprio percorso professionale e formativo è racchiuderlo in una pagina web, soprattutto se ci si candida per una professione informatica. In questo modo sarete una dimostrazione immediata delle vostre capacità informatiche e grafiche. Attenzione anche ai social, oggi sotto gli occhi dei recruiter di tutto il mondo. Curate quindi il vostro profilo Linkedin ma non trascurate i canali Instagram e Faebook. Se possibile, rendete private le fotografie e le informazioni personali ma date spazio invece a eventi e momenti che vi ritraggono in un contesto professionale.
Presentazione Power Point
Se il vostro percorso professionale non è particolarmente lungo e complesso, potreste utilizzare una presentazione in Power Point che aiuterà il selezionatore a scorrere velocemente le vostre esperienze e potrebbe apprezzare l’impegno di aver realizzato una presentazione. La presentazione in Power Point è un modello interattivo con il quale è possibile interagire e nel quale è possibile inserire immagini animate, link a risorse esterne e ogni altro aspetto che si ritiene utile ai fini della selezione. Lo strumento ideale per chi ha poche esperienze e sta cercando il suo primo impiego.
Video CV
Si tratta di una modalità estremamente creativa, ma un po’ rischiosa, soprattutto se non si è dotati di buone doti comunicative e ci si sta candidando per posizioni che non richiedono particolari abilità oratorie. Qualunque sia il modello che si intende realizzare, lo scopo è sempre comunicare il proprio background personale e professionale in maniera convincente e indurre l’azienda a convocarvi per un colloquio ai fini dell’assunzione.
Se opterete per questa tipologia di CV creativo, ricordate di essere quanto più possibile spontanei e onesti, oltre che curati nell’aspetto e brevi. Non sapete usare o non avete una macchina da presa professionale? Poco importa! Gli smartphone di ultima generazione sono ormai capaci di creare filmati in alta qualità!
Quando usare il CV creativo
Sicuramente è opportuno utilizzare il modello Europass quando si invia lo stesso profilo a più aziende, quando non si ricoprono ruoli aziendali particolarmente creativi e quando occorre comunicare, in ordine cronologico, le proprie esperienze professionali. Il modello europeo consente di avere un modello ben formattato, adeguato allo scopo, chiaro, sintetico, completo e immediatamente riconoscibile.
Il CV creativo per sua natura è ricco di immagini, contenuti interattivi. Non sempre è una buona idea presentare un curriculum vitae creativo ad un’azienda. Lo è certamente se ci si candida per una posizione di grafico professionista o web designer, ma lo è un po’ meno negli altri casi.
Se, ad esempio, immagini, colori e dettagli grafici non forniscono un reale valore aggiunto al cv, ma occupano solo spazio e fogli, distraendo il recruiter, senza, al contempo, valorizzare le reali competenze del candidato allora è opportuno evitare questo modello. Inoltre, non dobbiamo trascurare il fatto che immagini e grafici rendono il file più pesante da inviare e scomodo da gestire per i software che, ovviamente, non riconoscono i contenuti delle immagini.
Naturalmente questi sono solo consigli, sta poi alla considerazione di ciascuno individuare il modello più adatto a seconda della posizione che si desidera occupare e della professione che si svolge.