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CCNL Turismo: cosa dice il contratto su lavori estivi e stagionali

Siamo a Maggio e i litorali italiani si stanno già preparando all’imminente stagione estiva. I lidi balneari stanno iniziando a montare le cabine. Gli alberghi ed i ristoranti stanno ultimando i ritocchi per rendere al meglio durante la stagione estiva.

Tra questi piccoli rifacimenti, la domanda per i lavori estivi inizia a crescere. Se c’è una cosa che non mancherà mai in Italia sono proprio i lavori stagionali con annesso contratto di lavoro subordinato, limitato alla sola stagione estiva o invernale, oppure rinnovabile per periodi specifici in base alle esigenze dell’azienda.

Quando parliamo di lavoro stagionale infatti, ci riferiamo anche alla stagione invernale. Con l’arrivo della neve gli impianti sciistici sono pronti ad accogliere una notevole mole di turisti e visitatori che hanno bisogno di altrettanto personale per soggiornare al meglio.

Quali sono i lavori stagionali più richiesti

Sono sempre di più i giovani e non che preferiscono lavorare con un contratto stagionale nel settore del turismo, alberghiero o nel campo dell’agricoltura, con un regolare contratto agricolo. Da Rimini a Livorno fino all’intero Sud Italia, i lavori estivi sono gli intramontabili, quelli dove la richiesta è sempre alta e dove lavorare significa faticare sì, ma soprattutto divertirsi.

Dal cameriere di sala, alla reception di un albergo, aiuto cuoco, chef, commis di sala, personale di cucina, bagnino, barista su un lido o per un locale, PR in discoteca, risorse umane per un albergo a Rimini o Riccione: sono solo alcuni dei lavori stagionali più richiesti, regolamentati da un contratto in piena regola, a tempo determinato, che può durare circa 6 mesi. Un’occasione questa, per molti giovani in cerca di una prima occupazione in Italia oppure di un’opportunità di lavoro all’estero, utile per guadagnare qualcosa ma soprattutto per fare pratica con le lingue straniere.

CCNL Turismo, un contratto per gli operatori turistici

I lavori stagionali sono regolamentati dal CCNL turismo, ovvero, il “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro nel settore del turismo”.

Il CCNL Turismo riguarda tutti gli operatori del settore turistico, alberghiero e ristorativo e fornisce indicazioni riguardo i rapporti di lavoro tra le aziende del settore ed i futuri dipendenti.

Si avvalgono di questi tipi di contratti le seguenti tipologie di strutture ricettive, ristorative e turistiche:

  • ristoranti;
  • locali notturni;
  • autogrill;
  • parchi a tema;
  • stabilimenti balneari marini e non;
  • alberghi;
  • Imprese di viaggi e turismo, anche online;
  • operatori privati;
  • porti turistici;
  • rifugi Alpini;

Ogni tipo di attività può offrire diversi tipo di contratto. Ciò che è importante sapere è che il CCNL Turismo ha validità triennale e si divide in parte generale e parte speciale. A seconda del contratto somministrato, il salario complessivo può essere di circa 3 mila euro mentre l’orario di lavoro può essere part time o full time in base alle mansioni del lavoratore. Ad esempio un contratto in full time prevede fino a 48 ore settimanali.

Offerte di lavoro FMTS

Le offerte di lavoro nel settore Turistico sono in continuo aumento. Formarsi e specializzarsi in un ambito specifico è una garanzia per chi sceglie di svolgere un lavoro stagionale e di investire su questo settore.

Per trovare lavoro come barista, receptionist, pizzaiolo, animatore, bagnino, istruttore di sci o fotografo nei villaggi turistici, il nostro consiglio in qualità di Agenzia del Lavoro, è quello di consultare sempre le offerte attive sui maggiori portali di ricerca lavoro prestando attenzione a chi ha pubblicato l’offerta. Meglio fidarsi di agenzie accreditate e presenti sul territorio,a  cui rivolgersi per ogni chiarimento, oppure consultare la pagina Lavora con noi delle maggiori aziende nel settore turistico come ad esempio Club Med, il Gruppo Digitale, Costa Creociere.

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