Logo FMTS Lavoro

Orientamento al lavoro: i servizi APL per giovani e professionisti

[vc_row][vc_column][vc_column_text]L’orientamento al lavoro è il processo attraverso il quale un soggetto in cerca di occupazione viene sostenuto per progettare, affrontare e monitorare le sue scelte professionali, in alcuni delicati momenti della sua carriera ma anche durante il processo di inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. I servizi di orientamento scolastico e professionale vengono erogati dalle APL – Agenzie per il Lavoro attraverso mezzi pratici (test di autoanalisi) e teorici (conoscenza delle opportunità/risorse del mercato).

In questo approfondimento, Carmine Fago Mastrangelo, responsabile dell’area APL Formamentis, ci introdurrà al tema dell’orientamento lavorativo per giovani e non, offrendo indicazioni utili sui servizi a disposizione di chi è in cerca di prima occupazione o di un nuovo lavoro.

Orientamento al lavoro: 4 tipologie

In base ai bisogni dell’utente e agli obiettivi del processo di orientamento, possiamo individuare quattro tipologie di orientamento al lavoro: informativo, formativo, consulenziale, di formazione.

Nell’orientamento al lavoro di tipo informativo vengono erogate attività teorico/conoscitive sul mercato del lavoro: profili e professioni più ricercate, cv, modalità di presentazione.

L’orientamento al lavoro formativo invece, focalizza l’attenzione sul candidato ed è finalizzato a fornire all’aspirante lavoratore gli strumenti di supporto per definire le proprie competenze. L’orientamento di tipo formativo consente al candidato di determinare i propri obiettivi e le destinazioni professionali soddisfacenti.

L’orientamento Consulenziale, aiuta a comprendere pienamente il peso e le potenzialità delle competenze che ciascun candidato possiede. Hard Skills e Soft Skills possono essere spendibili da parte di un candidato. Questo approccio consulenziale supporta l’utente nella scelta e nella valutazione di quali competenze spendere nel mondo lavorativo e come farlo in base alla situazione in cui il lavoratore si trova. Se ad esempio è stato espulso dai processi produttivi, probabilmente dovrà affrontare un percorso di reinserimento lavorativo e avrà bisogno di riqualificarsi professionalmente seguendo percorsi formativi mirati.

Infine l’orientamento di formazione rappresenta il processo che consente a candidati con seniority molto bassa di misurarsi rispetto a specifici ambiti e ruoli lavorativi attraverso Work Experience, tirocini e stage.

Nelle moderne agenzie per il lavoro, e Formamentis è un esempio di realtà all’avanguardia in questo campo, siamo particolarmente attenti nel favorire processi di orientamento al lavoro dei candidati.

Destinatati dei servizi di orientamento: giovani e professionisti

Le categorie di utenti che richiedono i servizi di orientamento al lavoro dell’APL sono due: i professionisti e gli studenti.

Tendenzialmente, i professionisti si rivolgono alle APL per essere supportati nella ricerca di nuove opportunità di lavoro che li portino a crescere professionalmente e a fare carriera.

Gli studenti invece, richiedono i servizi di orientamento per capire prima di ogni casa, che lavoro fare. Al termine degli studi superiori o universitari infatti, è questo il primo interrogativo a cui i giovani trovano difficoltà a dare risposta. Per venire incontro a queste esigenze, l’area orientamento della APL Formamentis supporta i giovanie gli studenti fornendo loro informazioni su come scrivere un curriculum vitae, come affrontare un colloquio di lavoro ma anche come e dove cercare il loro primo lavoro anche senza esperienza. Si tratta di servizi su misura, il cui obiettivo è ottimizzare tempi e modalità di incontro tra domanda e offerta di lavoro.

[/vc_column_text][vc_custom_heading text=”Fissa un incontro di orientamento con l’APL” font_container=”tag:h3|text_align:left|color:%230c000c” use_theme_fonts=”yes”][contact-form-7 id=”9495″][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

La scelta di affidarsi ad un’agenzia del lavoro nei servizi di orientamento è sempre una buona opzione poiché rappresenta un contenitore privilegiato di professionisti e risorse tecniche ed è in grado di studiare candidati e aziende al fine di trovare la giusta sinergia tra entrambi.

Il mercato del lavoro così dinamicamente in continua evoluzione, dove le professioni di oggi non saranno più quelle ricercate fra un anno, trova proprio in queste sedi il suo massimo dialogo tra gli attori del processo. Affidarsi ad un’agenzia vuol dire garantirsi proposte conoscitive, di crescita professionale e lavorative sempre giuste, aderenti al professionista che le richiede.

Le professioni più richieste nel 2018

La continua crescita della digitalizzazione delle attività aziendali, l’onda d’urto dell’innovazione tecnologica, la corsa contro il tempo finalizzata alla riduzione del rapporto costi/benefici spingono lo scenario economico mondiale verso nuovi profili professionali in grado di fare la differenza e indirizzare il management al raggiungimento del vantaggio competitivo.

Ecco una serie di profili più ricercati nel 2018:

  • LEAD MANAGER: è la figura che si occupa della gestione, lavorazione e veicolazione dei lead di contatto verso le diverse aree aziendali. L’impatto dei social e delle relative campagne di sponsorizzazione, la centralità del web e dei siti internet (vetrina o e-commerce) e il ritorno in termini di interesse nei confronti delle attività fieristiche (meeting) ha aumentato di gran lunga la mole di “contatti informativi” che ogni azienda deve gestire.
  • E-COMMERCE MANAGER, è la figura responsabile della gestione delle vendite online di una azienda, sia essa presente solo nel mondo digitale o già focalizzata e tarata su un business offline. Le mansioni di un eCommerce Manager sono diversificate: deve ideare, progettare e sviluppare delle strategie di vendita per poter raggiungere gli obiettivi, deve essere in grado di lanciare nuovi prodotti e servizi sul mercato online e deve monitorare tutto il processo di vendita all’interno dell’azienda, da quando viene inserito un prodotto sulla piattaforma della società, a quando il cliente ordina un articolo fino al momento della spedizione.
  • SOCIAL MEDIA MANAGER, è la figura che cura la presenza di un progetto/prodotto/servizio o azienda sui social network. Il social media manager studia un piano, individua i social adatti e sviluppa una strategia adeguata, tenendo conto di obiettivi, competitor e budget. Si occupa dei contenuti in prima persona o dell’interfaccia con gli eventuali professionisti esterni o interni che se ne occupano.

Restano nella classifica delle professioni tutt’oggi ricercate, quelle del Project Manager e Sales Management. La figura del responsabile commerciale, business developer o direttore vendite, qualunque sia la terminologia utilizzata, manterrà anche per il 2018 il suo trono nell’olimpo dei profili professionali più ricercati.

A cura di Carmine Fago Mastrangelo e Roberto Sarrocco

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Condividi