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Decreto Sostegni 2021: le principali novità per il mondo del lavoro!

Il Consiglio dei ministri, nella serata di venerdì 19 marzo, ha approvato il “Decreto Sostegni“. Il decreto legge contiene le «Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da Covid 19». Ristori, tasse, cassa integrazione: scopriamo i nuovi aiuti per imprese e lavoratori!

Decreto Sostegni: quali novità per il mondo del lavoro?

Cassa integrazione, lavoro a termine, blocco dei licenziamenti e rifinanziamento, di seguito le principali novità del Decreto Sostegni:

1. Proroga cassaintegrazione:

  • per ulteriori 13 settimane, tra l’1/04 e il 30/06, in relazione al trattamento ordinario;
  • per ulteriori 28 settimane, tra l’1/04 e il 31/12, a titolo di assegno ordinario/CIG in deroga;
  • a favore dei lavoratori agricoli CISOA, per una durata massima di 120 giorni da fruire tra l’1/04 e il 31/12;
  • possibilità di richiedere l’anticipazione del 40% da parte dell’INPS.

2. Rapporti di lavoro a termine:

  • per tutto il 2021 deroga sulle causali dei contratti TD. È possibile rinnovare e prorogare i contratti a termine, per un periodo massimo di 12 mesi (una sola volta), senza indicare le causali ordinariamente previste, fermo restando il limite massimo di durata di 24 mesi.

3. Divieto di licenziamento:

  • fino al 30/06 il blocco dei licenziamenti (ex 31/3) con le deroghe attualmente previste in caso di cessazione, fallimento o di accordo aziendale con il sindacato sulle uscite incentivate;
  • per le aziende che non hanno strumenti ordinari di integrazione al reddito il blocco è fino al 31/10.

4. Rifinanziamento:

  • reddito di cittadinanza per circa 700mila beneficiari;
  • reddito di emergenza per ulteriori 3 mesi;
  • confermate NASPI e DIS-COLL, anche in assenza delle 30 giornate di lavoro effettivo.

Riflessioni sul Decreto Sostegni 2021

In conclusione, si può affermare che il Decreto Sostegni 2021 del governo Draghi si colloca in continuità con quello del precedente governo: alcuni provvedimenti sono prorogati, altri intensificati ed altri ancora, di natura similare, vanno a rafforzare il quadro di aiuti alle categorie più colpite dalla pandemia.

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