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DDL Bilancio 2024: le novità e le conferme in materia di lavoro

Il Decreto Legge Bilancio 2024 è stato oggetto di molte discussioni e dibattiti. In particolare, sono state apportate importanti modifiche in materia di lavoro.

In questo articolo esamineremo le principali novità e le conferme relative a questa importante legge di bilancio.

Conferme in materia di lavoro

Taglio del cuneo contributivo

Uno degli aspetti confermati all’interno del DDL Bilancio 2024 è il taglio del cuneo contributivo a carico dei lavoratori dipendenti. Questa misura mira a ridurre il carico fiscale per i lavoratori. Le conferme includono:

  • Taglio del 6% sui redditi fino a 35.000 euro.
  • Taglio del 7% sui redditi fino a 25.000 euro.

Decontributo per il Mezzogiorno

Un’altra conferma importante riguarda la decontribuzione per chi assume nel Mezzogiorno. Questa politica, volta a incentivare l’occupazione nel Sud Italia, rimanere in vigore garantendo sgravi fiscali alle aziende che assumono lavoratori nel meridione.

Le novità in materia di lavoro

Quota 104

Una delle principali novità è l’introduzione di “Quota 104”, che sostituisce la precedente “Quota 103”. Questo meccanismo consentirà ai lavoratori di andare in pensione con 63 anni anagrafici e almeno 41 anni di contributi previdenziali.

Aumento della soglia di fringe benefit

Il DDL Bilancio 2024 prevede un significativo aumento della soglia dei benefici accessori per i lavoratori. Attualmente, questa soglia è di 253,23 euro ma sarà alzata a 1.000 euro.

Per i lavoratori con figli la soglia sarà ulteriormente ridotta a 2.000 euro, anziché i precedenti 3.000 euro. Questa misura mira a fornire benefici aggiuntivi ai lavoratori con responsabilità familiari.

Esonero dal versamento dei contributi

Un’altra importante novità riguarda l’esenzione dal versamento dei contributi previdenziali per le assunzioni a tempo indeterminato.

L’esonero sarà del 120% e salirà al 130% per le assunzioni di donne con figli, soggetti under 30, percettori del Reddito di Cittadinanza e persone con invalidità. Questa misura cerca di incentivare l’occupazione stabile e di fornire supporto alle categorie svantaggiate.

Nuove politiche per le famiglie

Il DDL Bilancio 2024 prevede diverse misure per supportare le famiglie. Alcune delle novità più significative includono:

  • Ulteriore mese di congedo parentale retribuito al 60%, da usufruire nei primi sei anni del bambino. Questo è un importante passo avanti per le famiglie e per garantire un migliore equilibrio tra lavoro e vita familiare.
  • Aumento del fondo per gli asili nido, al fine di rendere il servizio gratuito dal secondo figlio. Questa politica cerca di alleviare il peso finanziario delle famiglie con più di un figlio.
  • Decontribuzione, a carico dello Stato, per le madri con due o più figli. Questa misura fornisce incentivi per le madri che desiderano tornare al lavoro o rimanere nel mondo professionale.

Abolizione di alcune misure

Tuttavia, il DDL Bilancio 2024 prevede anche l’abolizione di alcune misure preesistenti. Queste includono:

  • Abolizione della decontribuzione prevista per le assunzioni di giovani e donne. Questa decisione potrebbe avere un impatto sul mercato del lavoro per queste categorie.
  • Sospensione di Ape Sociale e Opzione donna. Tuttavia, è prevista l’implementazione di una nuova misura finanziata da un fondo unico per la flessibilità in uscita, al fine di garantire una maggiore flessibilità per i lavoratori in uscita dal mercato del lavoro.
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