Il corso apprendistato è un percorso formativo obbligatorio per tutti i lavoratori assunti con contratto di apprendistato.
Gli apprendisti, infatti, devono effettuare la formazione obbligatoria per legge durante il periodo di lavoro e acquisire, attraverso i corsi, competenze trasversali, di base e competenze tecnico-specialistiche.
Le aziende che non rispettano l’obbligo di partecipazione ai corsi di formazione per l’apprendistato non possono godere delle agevolazioni contributive previste, ecco perché è molto importante consentire ai propri apprendisti di seguire questi corsi. In caso contrario, l’azienda dovrà versare la differenza tra la contribuzione versata e quella dovuta con riferimento al livello di inquadramento contrattuale superiore che sarebbe stato raggiunto dal lavoratore al termine del periodo di apprendistato, maggiorata del 100% e il lavoratore risulta assunto con contratto a tempo indeterminato.
Vediamo come funzionano i corsi e qual è la normativa a supporto del contratto di apprendistato e dei corsi di formazione professionalizzanti.
Corsi apprendistato obbligatori
Il contratto di apprendistato porta con sé una serie di vantaggi al lavoratore, ma anche degli obblighi specifici da assolvere. Primo fra tutti il conseguimento della qualifica professionale, che può essere conseguita solo a seguito della partecipazione dell’apprendista a corsi di formazione.
D’altro lato anche l’azienda deve rispondere agli obblighi di legge, elaborando percorsi di formazione mirati per il lavoratore assunto con contratto di apprendistato.
Una figura chiave nel processo di formazione aziendale è il tutor, nominato dal datore di lavoro tra i dipendenti con almeno tre anni di esperienza nel settore. Ogni apprendista ha diritto ad un tutor, ma ciascun tutor non può seguire più di 5 lavoratori con contratto di apprendistato.
I corsi per l’apprendistato sono suddivisi in due categorie: formazione individuale generale e formazione individuale di dettaglio.