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Agevolazioni ADI e SFL: guida all’esonero contributivo tramite le Istruzioni INPS

L’INPS ha reso note le agevolazioni per i datori di lavoro che assumono beneficiari dell’assegno di inclusione e del supporto per la formazione e il lavoro (ADI e SFL) nel 2024.

L’obiettivo di queste misure è promuovere l’occupazione di categorie particolarmente bisognose, come previsto dal decreto lavoro. Le prime indicazioni operative sono state diffuse attraverso la circolare del 29 dicembre 2023, delineando uno scenario in cui i datori di lavoro possono beneficiare di incentivi sostanziali.

Cosa prevedono le agevolazioni

Il nucleo delle agevolazioni consiste in un esonero contributivo completo che può raggiungere fino a 8.000 euro per un anno per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato. Nel caso di contratti a tempo determinato, lo sgravio si riduce della metà.

Per accedere a tali benefici, i datori di lavoro devono inserire l’offerta di lavoro nel Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL).

L’importo dell’esonero contributivo varia in base al tipo di contratto:

  • esonero totale fino a 8.000 euro (666,66 euro mensili) per assunzioni a tempo indeterminato;
  • esonero del 50% fino a 4.000 euro (333,33 euro mensili) per assunzioni a tempo determinato o stagionale.

Nei casi di trasformazione da contratto a tempo determinato a contratto a tempo indeterminato, il bonus può essere fruito per un massimo di ventiquattro mesi, includendo i periodi di esonero già ottenuti per assunzioni a tempo determinato agevolate al 50%.

L’esonero contributivo è esteso anche alle agenzie per il lavoro, che riceveranno un contributo pari al 30% dell’incentivo massimo annuo, fino a un massimo di 2.400 euro o 1.200 euro.

Nel contesto dell’assunzione di persone con disabilità, effettuata tramite specifici enti di intermediazione, il contributo riconosciuto è:

  • 60% dell’intero incentivo per i datori di lavoro.
  • 80% dell’intero incentivo per i datori di lavoro, nel caso di disabilità grave.

Il processo di richiesta di questo bonus prevede la compilazione di un’apposita domanda di ammissione all’agevolazione da inviare all’INPS. Il modulo sarà presto disponibile nella sezione “Portale delle Agevolazioni” del sito dell’Istituto.

La circolare sottolinea anche le condizioni specifiche per poter beneficiare dell’esonero, come la regolarità degli obblighi contributivi e il rispetto degli accordi e contratti collettivi.

Infine, l’INPS chiarisce che questo bonus è compatibile con altri incentivi, come l’esonero contributivo per l’assunzione di persone disabili, ma non è cumulabile con bonus scaduti nel 2023, come quelli per l’assunzione di giovani e donne.

Per ulteriori dettagli, si rimanda al testo completo della circolare INPS n. 111/2023.

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